PROSEGUONO RICERCHE A PALAZZO SUMERICO SULLA TABLET HILL DI GIRSU, IRAQ
Nel sito dell’antica città sumera di Girsu, la moderna Telloh, nella provincia di Dhi Qar, nel sud dell’Iraq, si erge, tra i resti archeologici, un tumulo noto come Tablet Hill.
Tra la fine del Diciannovesimo e l’inizio del Ventesimo secolo, gli archeologi francesi hanno portato alla luce decine di migliaia di tavolette cuneiformi ma i saccheggiatori ne hanno portato via almeno qualche altro migliaio. Le ricerche sulle tavolette hanno evidenziato che si trattava degli archivi amministrativi di un palazzo pubblico di cui non si sapeva la conoscenza. A causa dell’entità del saccheggio che aveva avuto luogo nel sito, molti studiosi hanno sempre ritenuto che non fossero rimasti resti archeologici significativi.
Sulla base della sua esperienza nello scavo del vicino tempio dedicato al dio guerriero Ningirsu, l’archeologo del British Museum, Sebastien Rey, direttore del Tello/Ancient Girsu Projec, aveva la sensazione che i cumuli di tavolette rinvenuti dalle prime missioni potessero celare alcune parti del sito.
Secondo Rey, oggi si tende ad affermare che i grandi siti scavati nel Diciannovesimo secolo siano stati scavati in modo definitivo, pensando che non ci sia più nulla da indagare. Molti manufatti, tuttavia, possono essere ancora portati alla luce ed è responsabilità della comunità di archeologi di indagare ancora questi siti attraverso l’utilizzo delle nuove tecnologie esistenti per salvaguardare quanto possa essere salvato.
Tradotto e rielaborato da Daniele Mancini
Per ulteriori info: The Girsu Project