DA SITO IN ALTURA SVIZZERO, IDENTIFICATO ACCAMPAMENTO ROMANO, COLM LA RUNGA
Ricercatori svizzeri del Cantone dei Grigioni, nei pressi di Colm la Runga, circa 160 km a S-E di Berna, hanno scoperto un accampamento militare romano risalente a 2000 anni fa, nascosto tra le montagne della Svizzera.
Il sito si trova tra le Alpi della Svizzera orientale e dell’Italia settentrionale, a un’altitudine di circa 2.220 metri. In epoca romana, era protetto da tre fossati e da un potente vallo difensivo. L’accampamento, che risale al I secolo a.C., si trova in un punto che domina un noto campo di battaglia dell’epoca romana tra Reti e Romani, situato a circa 900 metri sotto l’accampamento. e permetteva di controllare in modo ideale le valli e i passi circostanti.
Dal 2021 la Cattedra di Studi su Vindonissa dell’Università di Basilea, insieme al Servizio archeologico dei Grigioni, analizza la zona caratterizzata dai conflitti romani nei pressi del Crap Ses, tra Cunter e Tiefencastel. Nell’autunno 2023 durante una delle ricognizioni nella zona, è stato individuato una struttura anomala nei pressi di Colm la Runga, circa 900 metri al di sopra dell’antico campo di battaglia. Per la ricognizione sono stati utilizzati i modelli digitali del terreno ad alta risoluzione messi a disposizione dall’estate 2023 da Swisstopo, i dati LiDAR.
I modelli del terreno realizzati con una scansione laser del suolo, in breve LiDAR, consentono da tempo di scoprire siti archeologici finora sconosciuti in tutto il mondo celati sotto la vegetazione.
Dopo le analisi geofisiche e le documentazioni non invasive del luglio 2024, studenti e ricercatori dell’Università di Basilea hanno analizzato il sistema di valli e fossati e le strutture all’interno dell’accampamento. I ritrovamenti comprendono armi e parti di armature di soldati romani, tra cui proiettili di piombo (le glandes plumbeae) e chiodi per calzature. I proiettili di piombo ritrovati riportano il sigillo della Legio III che fu coinvolta anche nella battaglia presso il Crap Ses. Si presuppone, quindi, che vi fosse uno stretto legame tra l’antico campo di battaglia e l’accampamento militare appena rinvenuto.
L’ubicazione dell’accampamento, nei pressi di Colm la Runga è stata scelta sicuramente per motivi strategici. Da questa zona si ha un ampio panorama sulle valli limitrofe più importanti: la valle della Landwasser, la valle dell’Albula, la Domigliasca e Surses. Inoltre è possibile vedere anche la Lenzerheide, all’epoca importante via di transito.
Il sensazionale ritrovamento di un accampamento militare romano nei Grigioni dimostra ancora una volta che la ricerca archeologica sulla «Svizzera romana» riserva sorprese eccezionali. La scoperta in zona Colm la Runga è importante a livello internazionale anche perché permette di tracciare con precisione l’estensione dell’avanzata delle forze armate romane di oltre 2000 anni fa: dalla Bregaglia, attraverso il passo del Settimo fino alla zona di Tiefencastel, e da lì in direzione di Coira e della valle del Reno alpino, solcando i passi montani per accedere a più ampi territori.
Ulteriori esplorazioni del sito dalla “Svizzera romana” hanno rivelato una ricchezza di manufatti romani, tra cui armi, fionde e chiodi per scarpe, mostrando una ricchezza di dati sempre in continuo incremento.
Tradotto e rielaborato da Daniele Mancini
Per ulteriori info: Dichiarazione del Cantone dei Grigioni, una regione amministrativa nella Svizzera orientale