LE MIGLIORI SCOPERTE ARCHEOLOGICHE DEL 2017, SECONDO L’IBT
Si avvicina la fine dell’anno 2017 e tutti redigono i loro bilanci. Anche l’International Business Times (IBT) ha realizzato la propria classifica delle Scoperte archeologiche del 2017.
Città perduta fondata da Alessandro Magno in Iraq (leggi qui).
Gli scienziati rivelano che l’età della tomba di Gesù Cristo è molto più antica di quanto si pensasse in precedenza
I ricercatori hanno scoperto che la tomba avrebbe circa 1700 anni, datandola intorno al 345 d.C.. Prove precedenti avevano suggerito che il sito non avesse più di 1000 anni. La grotta è situata nel sito considerato il luogo della crocifissione, della sepoltura e della resurrezione di Cristo.
Castello di 3000 anni rinvenuto sul fondo del più grande lago della Turchia
Ricercatori turchi hanno scoperto le rovine di un castello di 3000 anni sommerso sotto le acque del lago Van, il più grande lago della Turchia.
La fortezza, molto probabilmente apparteneva alla civiltà urartea, un regno dell’Età del Ferro degli altopiani armeni che si espandeva tra la moderna Turchia, l’Armenia e l’Iran, è stato scoperto da un team di ricercatori che hanno studiato il lago per quasi 10 anni.
“Atlantide del sud” di 50000 anni, scoperta in Australia
I primi insediamenti umani conosciuti in Australia furono scoperti sotto il mare. Una scoperta senza precedenti di ossa e manufatti è stata effettuata in una grotta sulla costa di Barrow Island, che si trova a circa 50 km dalla terraferma.
I resti sono la prova della prima ondata di migrazione umana in Australia avvenuta circa 50000 anni fa. Oggi gran parte della terra abitata dai primi aborigeni australiani è ora profondamente sott’acqua.
Il pugnale di Tutankhamon e altri manufatti dell’età del Bronzo furono realizzati con il ferro portato sulla Terra dalle meteoriti
Sembrerebbe che questi antichi manufatti siano stati realizzati con ferro originario di meteoriti che si schiantarono sul nostro pianeta migliaia di anni fa.
La misteriosa lastra di pietra scoperta in Spagna è ricoperta da simboli antichi che nessuno riesce a decifrare
La lastra è stata rinvenuta da un agricoltore mentre arava il suo campo a Montoro, nel sud della Spagna, nel 2002, e l’ha depositata con cumulo di altre pietre sul lato del campo. Due anni dopo, i ranger del dipartimento ambientale del governo regionale l’hanno individuata notando immediatamente una serie di strani segni che coprivano uno dei suoi lati.
Antico tempio romano scoperto in Italia
Si ritiene che il tempio copra un’area di 120 metri di lunghezza e 60 di larghezza. I risultati hanno fornito nuove conoscenze su un periodo di espansione e urbanizzazione romana in Ital
Fortezza vichinga circolare scoperta in Danimarca
La struttura è nota come fortezza di Borgring, una tipologia di insediamenti fortificati detta fortezza Trelleborg, una struttura che ha una forma difensiva peculiare con una struttura interna meticolosamente organizzata.
Vuoto nascosto scoperto nel profondo della grande piramide egiziana di Giza
Un team internazionale di ricercatori ha identificato una grande cavità interna, lunga almeno 30 metri, sopra la Grande Galleria, un passaggio inclinato che collega le due camere note come “Camera della Regina” e “Camera del Re”.
Gigantesca statua di divinità rinvenuta al largo della costa turca
Il manufatto, databile a circa 2700 anni or sono, è stato rinvenuto dagli archeologi che hanno indagato sui resti di un naufragio a 43 metri di profondità, scoperto nel novembre 2016. Dopo le gambe e i piedi della statua, prosegue la ricerca della sua parte superiore.
Scoperte le prime prove archeologiche sull’invasione della Gran Bretagna da parte di Giulio Cesare (leggi qui)
I ricercatori hanno scoperto le prime prove archeologiche dell’invasione britannica di Giulio Cesare e del suo sbarco presso Pegwell Bay sull’isola di Thanet nel Kent.
I risultati suggeriscono che le campagne di Cesare influirono sulla storia della Britannia più di quanto si pensasse e che l’imperatore Claudio ne sfruttò l’ereditàquando condusse la sua più completa invasione della Gran Bretagna nel 43 d.C., che ebbe, come risultato, l’insediamento romano permanente di Inghilterra, Galles e parte della Scozia.
Tradotto e rielaborato da Daniele Mancini
Per ulteriori info: IBT