APRILE ROMANO, PRIMAVERA ROMANA
Aprile è il mese della commemorazione del Natale di Roma, la Dies Romana o detto anche Romania, il mese in cui, secondo la leggenda propinataci da Varrone, Romolo avrebbe fondato la città il 21 aprile del 753 a.C. (Varrone si è fidato dei calcoli astrologici di Lucius Taruntius Firmanus…).
In un precedente articolo, ECCO IL NATALE DI ROMA. APRILE E’ IL MESE DELLA DIES ROMANA, ho sviscerato il significato ancestrale del mese di aprile e come sia diventato importante e fondamentale nelle tradizioni degli antichi romani.
Oggi vi mostro i giorni di aprile più importanti per i Romani:
1 Aprile, Kalendae – VENERALIA. Le puellae e le matrone propiziano Venere Verticordia. Si ineggia a Venere nei convivi licenziosi, si compiono i riti alla Fortuna Virile, cibandosi di latte, semi di papavero e miele, si brucia incenso per acquisire le arti dell’amore
2 A., IV Nonas – DIES RELIGIOSVS
4 Aprile, Pridie Nonas – LVDI MEGALESIACI. Si compiono le feste in onore della MAGNA MATER DEVM, si iniziano alle MVTITATIONES, si scambiano i banchetti rituali, tra patrizi.
5 A., Nonae – FORTVNAE PVBLICAE CITERIORM IN COLLE
6 Aprile, VIII Idvs – FERIAE QVOD EO DIE C CAESAR C F IN AFRICA REGEM IVBAM VICIT
8 Aprile, VI Idvs – Natale di Castore e Polluce
11 A., III Idvs – MATRI DEVM MAGNAE IDEAE
12 Aprile,Pridiae Idvs, LVDI CERIALIS – Si iniziano i ludi in onore di Cerere, dureranno otto giorni e la plebe dovrà essere particolarmente presente
13 A., Idvs – Si propizia pubblicamente e privatamente IVPITER VICTOR et LIBERTAS
14 Aprile, XVIII Kalendas– DIES RELIGIOSVS
15 Aprile, XVII Kalendas – FORDICIDIA –I Pontefici offrono a Tellvs le vacche pregne (Fordae Boves). Le Vestali prelevano le ceneri per le Parilia. Si propizia Tellvs per una annata abbondante
19 A., XIII Kalendas – CEREALIA – Le donne vestite di bianco e digiune sacrificano a CERES. In questo giorno non scorre sangue sacrificale. Sacrificio a Ceres, Liber, Libera sull’Aventino
21 Aprile, XI Kalendas – PARILIA– Natale di ROMA e Festa di PALES. Si compiono i riti lustrali tra i pastori con preghiere impetratorie a Pales. Si consuma il Libvm al miglio, latte, miele. Si propizia la dea Roma con gran festa
23 A., IX Kalendas – VINALIA – Si liba a Giove il CALPAR (vino nuovo). E’ la Festa dell’amore e dell’effetto liberatorio dell’estasi amorosa. Le meretrici propiziano Venere Ericina Libitina
25 Aprile, VII Kalendas – ROBIGALIA – Per scongiurare la ruggine al grano si ufficiano sacrifici al Dio ROBIGVS, pubblicamente e privatamente
28 A., IV Kalendas – FLORALIA– Si compiano i riti pubblici a Flora nel segno della gaia licenziosità; privatamente si propizia con le vergini la dea nei campi e si offrono spighe in clima ilare e giocoso
Daniele Mancini
Bibliografia consultata:
- R. Del Ponte, La religione dei Romani, Milano 1992
- G. Dumézil, La religione romana arcaica, Milano 2001
- J. Champeaux, La religione dei Romani, Bologna 2002
- J. Carcopino, La vita quotidiana a Roma, Bari 2003
- A. Brelich, Calendari festivi, Roma 201