sabato, 7 Settembre 2024
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ATTRAVERSO IL LiDAR, NUOVE AFFASCINANTI SCOPERTE SULL’INSEDIAMENTO DI BODBURY RING HILLFORT, INGHILTERRA OCCIDENTALE

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L’ausilio delle nuove tecnologie, come i sensori di rilevamento del LIDAR montati su aeromobili, hanno prodotto dati di scansione laser ad alta risoluzione che mostrano che Bodbury Ring Hillfort, sul lato nord della Carding Mill Valley, vicino a Church Stretton, nell’Inghilterra occidentale, era sei volte più grande di quanto si pensasse originariamente. Il progetto di ricerca è stato finanziato dall’Our Uplands Common.

Le indagini, condotte dall’archeologo  del Time Team, membro della Society of Antiquaries e docente dell’Università di Chester, Stewart Ainsworth, facevano parte di una collaborazione tra le Università di Chester e York e Stepping Stones, un progetto di conservazione guidato dal National Trust nelle Shropshire Hills che mira a ricollegare aree isolate di habitat della fauna selvatica ripristinando vegetazione, siepi, margini, boschi e zone umide.

L’analisi dei dati mostra che i terrapieni di Bodbury Ring sono solo una piccola parte di una struttura fortificata collinare molto più grande che un tempo racchiudeva l’intera cima di Bodbury Hill stessa. Questo struttura è nota per aver avuto origine nella Tarda Età del Bronzo.

Secondo Janine Young, archeologa del National Trust, le nuove informazioni di telerilevamento forniscono un potente portale per l’esplorazione digitale del Long Mynd. Utilizzando solo una piccola area campione per la ricerca, sono state esplorate nuove strade nella comprensione non invasive dell’Età del Ferro in questa regione.

Ainsworth ritiene che i terrapieni di Bodbury Ring furono costruiti per formare una piccola struttura più facilmente difendibile sulla punta meridionale della collina originale, probabilmente nella Media Età del Ferro. Il “ridimensionamento” protostorico potrebbe essere stato il risultato di una maggiore tensione nella regione, riflettendo possibili cambiamenti nel panorama geopolitico dell’epoca. Nelle vicinanze, sul lato settentrionale di Bodbury Hill, sono stati identificati per la prima volta anche i resti di un probabile insediamento recintato dell’Età del Ferro romana.

 

Tradotto e rielaborato da Daniele Mancini

Per ulteriori info: University of Chester

Età del Ferro inglese

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