DA CHI E’ STATA GOVERNATA L’EUROPA DAL 400 A.C. A OGGI?
La storia dell’Europa degli ultimi 2.400 anni è estremamente affascinante e, sotto l’aspetto geopolitico, è piuttosto multiforme, con l’equilibrio tra le potenze che si spostano come in un moderno gioco di Risiko.
La portata dinamica dei cambiamenti, rappresentata attraverso l’avanzare dei nuovi imperi, degli arrembanti regni o delle popolazioni volitive, stata simbolicamente raggiunta grazie a governanti, leader di popoli e generali delle varie nazioni createsi.
La seguente animazione in time-lapse, realizzata dallo YouTuber Cottereau, presenta una serie di affascinanti eventi che rispecchiano i mutevole cambiamenti politici e geografici che vanno dagli antichi regnanti greci e orientali, attraverso gli imperatori romani e i Despoti Illuminati dell XVIII secolo, fino all’era moderna.
Attraverso la visione del filmato, è facile comprendere come nessuna potenza europea si sia minimamente avvicinata all’ambito territoriale degli imperatori romani. Da un regno arretrato, passando per una fiorente repubblica, fino a un impero dominatore del mondo e, infine, il ritorno all’oblio: la vicenda romana incarna il ciclo della storia in tutta la sua gloria, dalle innovazioni alle disgrazie.
La storia romana mette bene in mostra la capacità multiforme di gruppi umani determinati, pregni di coraggio, forza d’animo, ingenuità, ma anche perversità e brutalità. Naturalmente, uno dei parametri che amplifica trionfi e cocenti sconfitte, si riferisce alle terre e ai territori conquistati e, soprattutto amministrati dai Romani. Un tale ambito oggettivo ha sempre un rivestimento politico spalleggiato dalla grandezza del potere esercitato dagli imperatori e dai grandi condottieri nella fase apicale dell’impero romano.
Alcuni secoli dopo la caduta dell’Impero romano, la storia è stata testimone di conflitti culturali e della fusione di vari stati europei. La fine dell’VIII secolo d.C. ha visto anche l’espansione dell’Islam sulla penisola iberica, mentre le terre dell’Europa occidentale erano sotto il dominio dei Carolingi che, ai tempi di Carlo Magno, avevano già iniziato a difendere la loro religione cristiana .
Le terre dell’Europa centrale e orientale erano sotto l’influenza di varie tribù native pagane e nomadi delle lontane steppe, mentre i Balcani, la Grecia e l’Anatolia (insieme ad alcune parti d’Italia) erano ancora sotto l’influenza dell’eredità romana e della religione ortodossa orientale nella forma dell’impero romano bizantino.
In questo periodo, nella Russia europea, la cosiddetta Rus scandinava e il popolo slavo nel territorio, mostrano un affascinante risultato del dominio politico i cui governanti andavano dai signori della guerra ai princìpi mercantili.
Per il resto, si osservi attentamente il filmato.
Oltre ai numerosi e complessi fattori variabili, insieme all’influenza politica e all’autorità supreme, il “potere” degli stati europei dipendeva in qualche modo dalla propria popolazione e dalle proprie risorse.
Cottereau ha realizzato un’animazione, sempre in time-lapse, che mostra, in modo appropriato, i cambiamenti territoriali dei vari regni europei insieme in riferimento alla propria popolazione.
Daniele Mancini
Fonte canale YouTube Cottereau