DAL NEOLITICO ALL’ALTO MEDIOEVO, SEPOLTURE A TUTTLINGEN, GERMANIA
Manufatti preistorici e tombe medievali ricche di corredi con spade e monili hanno rivelato una lunga storia di insediamenti umani nei pressi del Danubio, in Germania. Nel sito di Tuttlingen, nel distretto Geisingen-Gutmadingen, nella Germania sudoccidentale, gli archeologi hanno scoperto una tomba ascrivibile al Neolitico, III millennio a.C., con materiali ceramici distintivi della Cultura Corded Ware, la Cultura della Ceramica Cordonata, e 140 tombe altomedievali, databili tra il VI e il VII secolo d.C., che contengono interessanti manufatti tra cui spade, lance, scudi, pettini d’osso, bicchieri e pendenti.
I ritrovamenti di Tuttlingen sono stati realizzati da un team della società di archeologia ArchaeoTask GmbH in un’area vicino al fiume Danubio dove è presente uno stagno di ritenzione dell’acqua piovana. La tomba neolitica è legata alla presenza di un gruppo umano legato alla Cultura della Ceramica Cordonata, nota principalmente per le sue ceramiche decorate da linee formate premendo un cordone nell’argilla e lasciando che le impronte ottenute componessero un disegno geometrico. Queste popolazioni erano probabilmente pastori che allevavano quadrupedi come bovini e ovini; alcuni praticavano anche una precoce agricoltura di colture cerealicole come l’orzo. I ricercatori sostengono che le tipologie di tombe neolitiche con questo corredo sono rare nella Germania sudoccidentale.
Le tombe altomedievali di Tuttlingen, invece, risalgono al secolo successivo alla fine dell’Impero Romano d‘Occidente, caduto nel 476 d.C., quando il capo barbaro germanico, Odoacre depose l’imperatore romano Romolo Augusto. Questo periodo fa parte di quello che è noto im Germania come il periodo delle migrazioni, Völkerwanderung, quando varie tribù in Europa si spostavano, spesso conquistandosi a vicenda e spingendosi a vicenda nei nuovi territori o in quelli dell’impero Gli storici considerano questo periodo come quello di passaggio tra l’antichità e l’alto medioevo.
In altre tombe di questo periodo trovate in Germania, gli uomini sono spesso deposti con armi mentre le donne sono sepolte con gioielli e perline. I riti di sepoltura a volte cambiavano quando le tribù conquistatrici prendevano il controllo di un particolare villaggio o regione. Ad esempio, la tribù germanica degli Alemanni fu sconfitta dai Franchi nel 496 d.C. e fu assorbita nel Ducato dei Merovingi, assimilandone cultura e usanze.
Durante questo passaggio, gli Alemanni iniziarono a seppellire i morti delle loro famiglie insieme in tombe chiamate adelsgrablege (significa “tombe nobili”), che contenevano anche corredi ricchi, come armi, gioielli e monili. Uno studio del 2018, pubblicato sulla rivista Science Advances, su una di queste tombe risalente al 580-630 d.C. circa ha rilevato che i membri della famiglia non avevano necessariamente legami di sangue e i membri adottati della famiglia erano valutati allo stesso modo di quelli nati o sposati in quell’ambito.
Tradotto e rielaborato da Daniele Mancini
Per ulteriori info: Regierungspräsidium Stuttgart