“I FREGI DEL PARTENONE RESTANO AL BRITISH MUSEUM!”
Durante lo scorso dicembre, una risoluzione dell’Assemblea dell’ONU si era espressa favorevolmente circa la restituzione dei beni culturali ai paesi di origine, oggi esposti in bella mostra nei più prestigiosi musei del mondo: la risoluzione, proposta su iniziativa greca, paventerebbe anche la restituzione dei “The Elgin marbles” del Partenone.
La risposta inglese, nonostante la Brexit porti il Regno Unito verso una importante crisi economica, non si è fatta attendere: il direttore, tedesco, del The British Museum ha chiarito che i marmi del Partenone non appartengono alla Grecia e non saranno restituite o concessi in prestito!
Hartwich Fischer, storico dell’arte e direttore del The British Museum dal 2016, ha categoricamente escluso la possibilità di “indefiniti prestiti”, ma in generale di qualsiasi prestito, se la Grecia non riconoscerà che le sculture del Partenone appartengano alla Gran Bretagna.
In una recente intervista pubblicata dal quotidiano greco Ta Nea, Fischer ha confermato la “legittima proprietà britannica delle sculture” e ha considerato la loro improbabile rimozione da Londra come un “atto creativo”.
Fischer comprende che i Greci hanno un rapporto speciale e appassionato con questa parte del loro patrimonio culturale e vogliono vedere tutte le sculture di Atene riunite nella loro capitale ma, prosegue, le sculture del Partenone sono esposte in un contesto di civiltà globali, evidenziando i manufatti della creatività umana provenienti da tutto il mondo sotto lo stesso tetto, esprimendo l’opinione che la storia del monumento è arricchita dal fatto che alcune delle sue parti sono esposto ad Atene e altre a Londra.
Secondo Fischer, in ciascuna di queste due località, le sculture mostrano aspetti diversi di una storia incredibilmente ricca e indelebile, anche se, naturalmente, una cosa è mostrare le sculture nel Museo dell’Acropoli, di fronte al loro monumento di origine, un’altra è esibirle a Londra.
“Abbiamo ottimi rapporti con i nostri colleghi al Museo dell’Acropoli”, ha detto, “ma il British Museum concede prestiti solo a coloro che riconoscono la nostra legittima proprietà di questi”.
L’intervistatore ha anche chiesto a Fischer un parere sulla dichiarazione di Jeremy Corbyn, capo del Partito laburista britannico, che si sarebbe impegnato a restituire le sculture ad Atene qualora diventi Primo ministro.
Fischer ha glissato ritenendo la dichiarazione solo un punto di vista personale dell’onorevole Corbyn, sottolineando che l’eventuale restituzione non è la posizione né la visione dei Trustees del The British Museum.
Per quanto riguarda l’accettazione del fatto che la Grecia sia il legittimo proprietario delle sculture, il signor Fischer ha risposto: “Non lo accetterei: gli oggetti che fanno parte della collezione del British Museum e, come tali, sono di proprietà fiduciaria dei Trustees del Museo. ”
Nella foto di copertina, i calchi esposti al Museo dell’Acropoli.
Tradotto e rielaborato da Daniele Mancini
Per ulteriori info: Ethnos
Una vergogna restituite le tutte ai Greci
Che sono i veri proprietari Luisa Vannucchi
sarebbe difficile e complicato; grazie per leggermi