LE GERARCHIE SOCIO-POLITICHE E LE SEPOLTURE DEL NEOLITICO
Uno studio pubblicato sulla rivista PLOS ONE da un team internazionale di archeologi, antropologi e neuroscienziati del Ba’ja Neolithic Project ospitato presso l’Università di Berlino, in collaborazione con il Dipartimento delle Antichità della Giordania, conferma che le necropoli di 9000 anni fa possono fornire informazioni sullo sviluppo delle gerarchie socio-politiche nelle prime comunità umane. Le indagini interdisciplinari forniscono nuove prove sulle leadership emergenti nei primi villaggi agricoli del Vicino Oriente.
Man mano che le prime comunità agricole davano vita a società sedentarie più grandi e complesse, sorsero nuove gerarchie sociali, che offrivano opportunità ai singoli individui per ottenere posizioni importanti. Gli autori fanno riferimento a due “percorsi al potere” che gli antichi individui avrebbero potuto seguire: uno auto-esaltante e spesso autocratico, l’altro più orientato al gruppo ed egualitario. Ma come questi “percorsi” siano stati espressi nelle prime culture rimane poco chiaro.
Questo studio si è concentrato su una sepoltura nell’insediamento Ba’ja nel sud della Giordania, risalente al 7.500-6.900 a.C. circa, durante il tardo periodo pre-ceramico B. L’elaborata costruzione di questa tomba e la raffinatezza degli oggetti simbolici associati suggeriscono che il defunto fosse una persona importante nella società.
Gli autori suggeriscono che la presenza di oggetti esotici nella tomba indica una persona che abbia raggiunto il prestigio individuale nelle gerachie socio-politiche attraverso l’accesso alle reti commerciali, mentre la vicinanza della tomba ad altre sepolture meno elaborate indica che era, comunque, considerata vicina allo status sociale più importante, non adattandosi, però, all’archetipo di un individuo potente.
Gli autori propongono che questo tipo di dati possa fornire spunti di opinioni culturali sulla leadership e sulla gerarchia sociale nelle prime culture. Suggerisce anche che ulteriori indagini su questo corpo e di altri nel sito di Ba’ja, tra cui l’analisi del DNA per far luce sulle relazioni familiari, potrebbero combinarsi con importanti informazioni per creare un quadro più preciso delle prime strutture sociali della comunità.
Gli studiosi suggeriscono che la leadership potrebbe essere compresa solo studiando i contesti sociali e le vie del potere, non solo le sepolture di individui conosciuti. In effetti, lo studio di tombe ricche di corredi, per interpretare le strutture sociali, è stato fatto in precedenza, ma questo nuovo approccio enfatizzerebbe gli ambienti sociali di provenienza della leadership.
Tradotto e rielaborato da Daniele Mancini
Per ulteriori info: Phys Org