MAUSOLEO DI AUGUSTO AL RESTAURO!
Il Mausoleo di Augusto, l’imponente monumento imponente edificato nel 28 a.C. ma a lungo tenuto in uno stato pietoso al centro di Roma, è in fase di definitivo restauro. Il progetto da 10 milioni di euro, finanziato da fondi pubblici e privati, dovrebbe essere completato nel 2019.
Il suo restauro è finanziato dal Comune di Roma, dal MIBACT e grazie a una donazione di 6 milioni di euro elargita dalla compagnia telefonica TIM. Lo stesso sindaco di Roma, che ha reso visita al monumento, si augura che il il mausoleo sia restituito al più presto possibile alla fruizione del turismo che gli compete.
Augusto aveva circa 35 anni quando iniziò la costruzione del mausoleo, al ritorno dalla sua vittoria nella battaglia navale di Azio, dove sconfisse le flotte di Antonio e Cleopatra, consolidando il suo potere e divenendo il leader indiscusso del nascente impero romano. Augusto fece costruire il mausoleo per se e per la famiglia imperiale, ma ospitò anche le ossa e le ceneri degli imperatori Vespasiano, Nerone e Tiberio, la cui presenza è indicata da una lapide in marmo. La struttura, in origine 90 metri di diametro e 45 metri di altezza, era caratterizzata da una statua in bronzo di Augusto sulla copertura; è posta a due passi dal fiume Tevere, nel Campo Marzio.
Nel corso dei secoli è stata utilizzata come una fortezza, un giardino, una vigna, un anfiteatro e persino come una sala concerti. Durante il Ventenio fascista, Benito Mussolini, desideroso di far rivivere la gloria romana imperiale, diede un nuovo assetto urbano alla zona e costruì una piazza quadrato intorno al Mausoleo, Piazza Augusto Imperatore, che oggi ospita ristoranti di lusso e negozi.
Dopo l’abbandono del 1970, la struttura ha subito numerosi, costosi e inoperosi restauri. Quello attuale prevede, nella prima fase, i lavori di pulizia generale, il taglio di alberi ed erbacce. La seconda fase, invece, prevede l’installazione di una copertura e il ripristino dell’impianto di forza motrice energetica.