SODOMA, LEGGENDA O REALTA’?
E’ vero, Sodoma è un argomento controverso e, salvo rinvenimenti archeologici importanti, il dibattito rimarrà confuso. Secondo la Bibbia, “Ora gli uomini di Sodoma erano perversi e peccavano molto contro il Signore” (Genesi 13, 13). Per le sue numerose colpe e per i suoi numerosi peccati, Dio avrebbe distrutto Sodoma e tutti gli abitanti di Gomorra, Adma, Zoar e Zeboim, la cosiddetta Pentapoli o anche “città della pianura”, in un’intensa una pioggia di fuoco e zolfo che avrebbe incenerito tutto, ma non prima di permettere al nipote di Abramo, Lot e alla sua famiglia, di fuggire in salvo.
Le vicende di Sodoma sono sparse un po’ ovunque nel testo sacro e la sua posizione dovrebbe essere compresa nei pressi del Mar Morto, tra le cosiddette “città della pianura” menzionate in Genesi 13, versetto 12.
L’archeologo Steven Collins, che scrive della città nell’articolo “Where is Sodoma?” pubblicato sul numero di marzo/aprile 2013 del Biblical Archaeology Society (BAS) on line, riesce a combinare indizi della geografia biblica con le prove archeologiche provenienti dal sito di Tall el-Hammam, in Giordania, suggerendo che l’autore di Genesi 13 abbia localizzato Sodoma in una zona fertile a nord-est del Mar Morto.
Sodoma e le città della pentapoli si troverebbero, dunque, nella grande pianura fertile ovocircolare appena a nord del Mar Morto, chiamata semplicemente ha-kikkar, il Disco. Nella geografia biblica, questa pianura a forma di disco ben irrigata, si trovava a est delle città dell’altopiano di Betel e Ai, “era un luogo irrigato da ogni parte – prima che il Signore distruggesse Sodoma e Gomorra -; era come il giardino del Signore, come il paese d’Egitto, fino ai pressi di Zoar” (Genesi 13, 10) dove Lot ha trasferito la sua famiglia dopo il suo litigio con Abramo. Sarebbe anche il luogo di cui gli umani scrittori biblici raccontano la drammatica vicenda della malvagità e della distruzione di Sodoma (Genesi 19).
Nella spasmodica ricerca di Sodoma, usando la geografia biblica di Genesi 13 come guida, Collins ha deciso di scavare Tall el-Hammam, un sito esteso e fortificato situato nella Giordania moderna sul bordo orientale della pianura di ha-ikkar.
Occupato per la prima volta durante il Periodo calcolitico (4600–3600 a.C.), il sito ha raggiunto la sua massima espansione demografica ed economica durante la media Età del Bronzo (2000–1600 a.C.), divenendo una delle più grandi città della Terra di Canaan. Ma a differenza di altre città cananee, che hanno continuato a prosperare nella tarda età del bronzo (1550-1200 a.C.), Tall el-Hammam è stata distrutta da un incendio alla fine dell’Età del Bronzo medio, rimanendo disabitata per secoli.
Secondo Bill Schlegel della The Masters University, la posizione migliore per Zoar è sul lato sud-est del Mar Morto. Todd Bolen, noto blogger biblico, estremamente in contrasto con le cronologie e i luoghi biblici, concorda con Schlegel.
Attraverso Tall el-Hammam, gli archeologi hanno trovato prove diffuse di un’intensa distruzione che avrebbe lasciato in rovina la città del Medio Bronzo. Hanno trovato fondamenta bruciate e pavimenti sepolti sotto quasi un metro di cenere grigia e numerosi frammenti ceramici ricoperti da una superficie dall’aspetto vetroso che indicherebbe che sono stati brevemente esposti a temperature ben superiori ai 1000 gradi Celsius, il calore approssimativo di magma vulcanico. Secondo alcuni geologi, per circa 4000 anni non ci sono stati segni di attività vulcanica nei pressi della pianura ma, è possibile, che le città fossero state distrutte da un terremoto e questa ipotesi sarebbe presumibilmente realistica se le città fossero state situate nei pressi della zona sismica della Rift Valley del Giordano.
Terremoti, eruzioni vulcaniche, volere divino, scrittori biblbici, ciarlatani e studiosi seri: si giungerà a scoprire cosa possa aver distrutto Sodoma e la pentapoli cananea?
Tradotto e rielaborato da Daniele Mancini
Per ulteriori info: BAS Library
Dato che gli avvenimenti cruciali della bibbia sono costellati da avvenimenti miracolosi non mi pare difficile che uno di questi sia stata la distruzione di Sodoma il volere divino fa il possibile e l impossibile
Salvatore, grazie per leggermi.
Da studioso, gli eventi miracolosi ritengo che siano frutto di eventi casuali o creati dall’uomo.
Senza nulla togliere ai fedeli, che hanno tutto il mio rispetto.